Ecco altri 3 giorni del viaggio in Norvegia:
5 Agosto
Caro diario,
oggi come prima cosa abbiamo visitato la città di Kragero, non abbiamo visto nulla di particolare, ma era bello vedere come il mondo poteva cambiare spostandosi anche solo all’interno dell’Europa in particolare le abitazioni che qui sono così belle colorate ed rigorosamente in legno! I Norvegesi sono abbastanza ospitali, un negoziante mi ha anche regalato una maglietta. Io con loro parlo in Inglese e per adesso riesco a comunicare piuttosto bene perché le cose più difficili le lascio dire a mia mamma, anche se per ora ho dovuto ricorrere a questo aiuto solo una volta.
Da Kragero siamo andati a Risor per il festival delle imbarcazioni di legno, in cui sono richiamate centinaia di imbarcazioni. Il porto è il centro della manifestazione, ma ci sono attività e parate in tutta Risor.
Lo spostamento è durato circa 50 minuti per un viaggio lungo 50km pagando circa 8 euro di benzina.
Da Risor, al termine del festival, siamo andati a Grimstad percorrendo 65km per un totale di 58 minuti pagando euro 11 circa di benzina.
Qui a Grimstad, abbiamo prenotato in un bel albergo pagando 440Nok, ovvero euro 50.
Questa volta abbiamo mangiato un buon salmone norvegese ed un Rommergrot: un porridge con panna acida servito con burro, zucchero e cannella.
6 Agosto
Caro diario,
oggi abbiamo visitato Grimstad, a Grimstad c‘è un porto, una strada commerciale pedonale, una piccola piazza del mercato, una chiesa e un museo dedicato alla vita iniziale di Henrik Ibsen, che ha servito come apprendista della farmacia locale.
Il museo marittimo che abbiamo raggiunto tramite una barca è stato molto interessante da visitare ma non era niente di speciale, solo quello che si può vedere in un normalissimo museo marittimo. E’ stato bello fare compere lungo il viale di Oddenseteret dal quale si poteva anche avere una splendida vista sul mare.
Abbiamo anche visto da fuori il teatro Adger, uno splendido palcoscenico a cielo aperto.
Quindi, da Grimstad siamo andati a Stravanger, spostandoci per 298km mettendoci 3 ore e 56 minuti pagando euro 51 di benzina.
Ed abbiamo iniziato a visitare anche Stravanger, qui dal mare provengono venti gelidi, dato che la città è posizionata su di un fiordo.
Abbiamo visitato il museo norvegese del petrolio; le sue esposizioni spiegano come vengono creati, scoperti, usati petrolio e gas ed i progressi che non avremmo fatto senza di essi.
Abbiamo visto la mostra “North Sea Divers”: c’erano film e testi che spiegavano il lavoro dei subacquei nel Mare del Nord.
Inoltre abbiamo fatto un giretto tra i negozietti del museo.
Siamo andati a vedere la cattedrale di Stravanger; un incendio rese necessaria la ricostruzione della chiesa che è stata fatta in stile gotico: una fila di colonne con capitelli molto decorati separa la navata centrale da quelle laterali.
Quando l’ho vista pensavo che la facciata orientale fosse quella principale perché è meravigliosa.
La sera siamo andati a dormire in un hotel che si chiama Mosvangen Vandrerhjem pagando in tutto 430 Nok che corrispondono ad euro 50 circa.
Tutti i mezzogiorni stiamo a digiuno o mangiamo panini al sacco, cosa che abbiamo deciso di fare anche questa sera poiché eravamo troppo stanche.
7 Agosto
Caro diario,
oggi finalmente sono andata a fare quello per cui sono partita: vedere i fiordi norvegesi.
Come primo fiordo da vedere ho scelto quello del Lysefjord dalla roccia del Preikostolen, dai suoi 600m di altezza si poteva vedere tutto lo splendido panorama.
Le rocce granitiche erano illuminate da una bellissima luce azzurrognola, questo fiordo è di origine glaciale; l’ho capito dalla forma allungata, l’ho studiato per i laghi, ma penso sia la stessa cosa.
Da qui si potevano vedere due cittadine: Forsand e Lysebotn.
Terminata questa splendida gita era arrivato il momento di andare a Bergen; per farlo siamo passati sulla strada panoramica anche se questo ci comportava di arrivare a destinazione solo in tarda serata.
Il tragitto era lungo 208km e ci abbiamo messo quasi quattro ore pagando complessivamente euro 36 di benzina.
Qui a Bergen abbiamo prenotato in un albergo che si chiama Montana Vandrerhjem che si trova a soli cinque chilometri dal centro, pagando 480Nok che equivalgono ad euro 54 (abbiamo prenotato per tre giorni).
Abbiamo ordinato una semplice pasta italiana da mangiare con spaghetti e vongole.